Descrizione
La parte più antica è la navata 300esca in stile gotico.
Il culto di S. Giovanni come quello di S. Michele è di importazione bizantina ed era profondamente radicato nella cultura pattadese: per il vespro della festa erano previsti i falò e durante la notte venivano preparate le medicine (famosa quella per l'ernia) e raccolte le erbe per gli infusi benefici.
S. Giovanni è considerato il patrono degli allevatori e la statua lignea del santo veniva portata in processione nei periodi di siccità.